L’area del nuovo ospedale Alba‐Bra si trova nel Comune di Verduno, ai confini con il Comune di Roddi, in località Pradonio; è situata sul fronte nord della collina di Verduno, sul lato destro del fiume Tanaro. Nel 1999 è stato approvato il progetto esecutivo, ideato da un gruppo di progettisti, in parte locali, coordinati dall’Architetto Aymeric Zublena.
Tecnozenith, attraverso l’aiuto di Maire Group, ha realizzato i progetti esecutivi e costruttivi della totalità degli impianti speciali, oltre che dall’architettura del sistema di telecontrollo.
In questi giorni Tecnozenith è stata impegnata in prima linea per contribuire all’apertura del nuovo ospedale.
Come aveva ricordato il presidente Cirio nel darne l’annuncio il 16 marzo, “l’apertura era in programma a fine maggio, ma ora è una necessità improrogabile, Questa struttura è stata attesa per 20 anni ed è stata realizzata grazie alla grande generosità degli imprenditori e dei cittadini di Langhe e Roero che, attraverso la Fondazione nata appositamente, hanno investito di tasca propria milioni di euro e lavoro perché potesse essere finalmente completata. Avevamo detto che, per rispetto, lo avremmo aperto in silenzio. Mai avremmo pensato di doverlo fare con urgenza per una situazione come quella attuale. Ma oggi più che mai poter contare su una struttura sanitaria completamente nuova e di ultima generazione come questa sarà una risorsa vitale per tutto il Piemonte”.
“E’ una soluzione alla quale lavoro dall’inizio della crisi, sollecitando la disponibilità di tutti a collaborare – aveva puntualizzato Icardi – Si sono accelerati al massimo i tempi con la ditta appaltatrice e gli organismi collaudatori per mettere l’ospedale nelle condizioni di aprire come Covid Hospital di riferimento del Piemonte. Abbiamo centinaia di posti a disposizione per trattamenti di terapia sub-intensiva e, possibilmente, intensiva. Sarà un ospedale in più, in quanto gli altri sul territorio continueranno a funzionare regolarmente. Abbiamo disposto di affidare ad un commissario ad acta di lungo corso e comprovata esperienza, come Giovanni Monchiero, affiancato per la parte sanitaria da Paolo Tofanini, il coordinamento dell’operazione”.
L'articolo comparso sul maggior quotidiano locale della nostra zona di Saluzzo, sui lavori di progettazione ed installazione degli impianti speciali di telecontrollo e gestione presso il nuovo ospedale di Alba-Bra a Verduno, aperto in questi giorni come ospedale di riferimento per l'attuale emergenza da COVID-19 per il Piemonte
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